29.5.07

I hope I die before...


Ricordate il mio post del 20.04 sulla band di arzilli vecchietti che cantavano My Generation degli Who? Bene, ho scoperto che si tratta di quaranta componenti una band musicale inglese nuova di zecca, gli Zimmers, e hanno un'età media di 78 anni, con punte minime e massime, rispettivamente, di 69 e 100 anni, e con l'arzillo leader che ne ha già compiuti 90: un'anagrafe davvero da record, nel mondo del pop. Soprattutto se si tratta di new entry, nell'ambito delle sette note. Una novità dirompente, in un mercato discografico perennemente a caccia di fenomeni mediatici: la registrazione del loro disco è avvenuta nientemeno che nei prestigiosi studi di Abbey Road, a Londra, con la supervisione del produttore Mike Hedges (che si occupa o si è occupato di star come gli U2 o i Cure). Il video, invece, è stato realizzato in collaborazione con Geoff Wonfor, già responsabile del vecchio progetto benefico Band Aid.
E così, adesso, fa effetto sentire un novantenne intonare il verso

"I hope I die before I get old"
(spero di morire prima di invecchiare)


2 commenti:

  1. Proporrei un cambiamento di nome del nostro gruppo,in ossequio alle nuove tendenze: da "SINTOMO" (che si correla a un'esistenza in vita)a "FUOCO FATUO" o "FUOCO DI S.ELMO" che come tutti sanno sono le luminosità che si sviluppano al di sopra di una sepoltura, per il formarsi dei gas della putrefazione.
    Il becchino

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  2. ...beh di fatui ce ne sono tanti... in quanto ai fuochi, penso che si siano spenti già da tempo! Ecco, i gas invece potremmo addirittura esportarli almeno quelli che provengono da Ludwig e dintorni...

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